COME SCEGLIERE L’AMMINISTRATORE DI CONDOMINIO?
Di norma quando si sceglie di cambiare l’amministratore a cui affidare la gestione del proprio condominio, la prima cosa che si prende in considerazione è l’offerta economica.
Non è detto però che scegliere il preventivo più economico sia il miglior modo per risparmiare sulle spese del condominio: analizzando bene, infatti, il capitolo di spesa relativo all’amministrazione non è certamente tra le voci più alte di un normale bilancio condominiale.
Spesso una richiesta di onorario troppo bassa può nascondere dei pericoli come l’impreparazione tecnica dell’amministratore!
Scegliere una persona poco competente, che si dimentica di pagare le bollette o ancor peggio di assicurare il fabbricato, potrebbe procurare ingenti danni economici a tutti i condomini!
5 BUONE REGOLE per SCEGLIERE L’AMMINISTRATORE DI CONDOMINIO
Per scegliere un buon amministratore è buona regola accertarsi che abbia i seguenti requisiti:
ONESTA’ Essere una persona onesta, qualità in ogni caso appurabile solo in corso d’opera o valutando le recensioni di altri condomini che già lo hanno conosciuto.
COMPETENZA I requisiti professionali sono importanti. Avere la giusta formazione e competenza, meglio se appartenente ad una Associazione di amministratori di condominio. E’ necessario verificare che l’amministratore scelto abbia frequentato almeno il corso di base per l’abilitazione e i corsi annuali di aggiornamento.
CHIAREZZA Essere chiaro nel comunicare la propria reperibilità telefonica e l’orario di ricevimento. In caso di emergenza, i condomini devono poter fare affidamento sulla reperibilità 24 ore su 24.
Per la nomina dell’amministratore con delibera, la legge richiede:
Lo STUDIO MAZZOTTA è disponibile a fornire qualsiasi informazione in merito alla scelta del nuovo amministratore.